Il leader del Movimento a Strasburgo: “No allo stanziamento fino a 30 miliardi per l’industria bellica da parte dell’Italia”.
Strasburgo – Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha partecipato alla protesta contro ReArm Europe organizzata da deputati, senatori ed europarlamentari M5S davanti alla sede del Parlamento europeo di Strasburgo. L’ex presidente del Consiglio ha retto uno striscione con scritto “Basta soldi per le armi”. “Con questa protesta vogliamo portare alle istituzioni europee la netta contrarietà dei cittadini al piano ReArm Europe che prevede uno stanziamento fino a 30 miliardi per l’industria bellica da parte dell’Italia”, ha detto la delegazione pentastellata.
“Non è vero che l’Europa investe meno della Russia, è vero che investiamo peggio. Se ci fossero governanti seri dovrebbero ritrovarsi per settimane e mesi e tirar fuori un serio progetto di difesa comune, con un’unità di comando che non vorranno raggiungere”, ha detto Conte da Strasburgo. “Stiamo andando verso un’escalation militare” – ha aggiunto – “oggi Ursula Von der Leyen ci sta portando verso una economia di guerra. Non votiamo la proposta di Ursula Von der Leyen. Ha recuperato la sua dimensione passata, quella bellica”.
“Oggi abbiamo ribadito che non vogliamo l’Europa delle armi, ma della pace: non possiamo permetterci un’economia di guerra”, ha poi concluso Conte. “L’architettura della sicurezza si costruisce attraverso negoziati di pace. Oggi l’Europa continua a perseverare nella sua strategia fallimentare. Mi chiedo come mai oggi non c’è l’Ue a Ryad”.