Soccorsi un 67enne naufrago in ipotermia e tre uomini alla deriva su un natante in avaria.
Genova -Una giornata di intenso lavoro per i Finanzieri di mare di Genova, protagonisti di due distinti interventi di soccorso lungo il litorale del porto della città. Gli equipaggi delle Vedette Costiere V.837 e V.607 della Stazione Navale di Genova, impegnati nelle operazioni di vigilanza marittima, sono intervenuti il 10 marzo 2025 per salvare quattro persone in difficoltà.
Il naufrago 67enne
Il primo intervento ha riguardato un 67enne, finito in acqua dopo il ribaltamento accidentale della sua canoa monoposto. L’uomo, in evidente stato di shock e con sintomi di ipotermia, non riusciva a risalire a bordo del mezzo, ormai semiaffondato e danneggiato. Le condizioni del mare, con un’acqua gelida di circa 12 gradi e forti venti, rendevano impossibile qualsiasi manovra autonoma. I finanzieri, giunti tempestivamente sul posto, lo hanno recuperato e portato in salvo.
Natante alla deriva
Il secondo intervento ha coinvolto tre uomini, tra cui un 82enne, a bordo di un natante di 5 metri con entrambi i motori in avaria. La barca, in balia delle onde, rischiava di schiantarsi sulla scogliera del porto commerciale di Genova-Voltri. L’intervento rapido dei finanzieri ha permesso di evitare il peggio, trainando il mezzo in sicurezza.
Entrambi i soccorsi dimostrano l’importanza della vigilanza marittima svolta dalla Guardia di Finanza, a tutela della sicurezza in mare.