Il predicatore irregolare era rientrato nel nostro Paese prima della scadenza del visto, prolungando il soggiorno oltre la durata consentita.
Reggio Calabria – La polizia ha denunciato in stato di libertà e espulso un 36enne di nazionalità marocchina, predicatore islamico, risultato irregolare sul territorio nazionale. Nei giorni scorsi, il personale della DIGOS della Questura di Reggio Calabria, dopo un’attenta attività di monitoraggio, ha accertato la presenza in città di un cittadino marocchino giunto a Reggio Calabria come Imam per la celebrazione della festività del Ramadan 2024, con un visto religioso di 45 giorni.
Gli accertamenti hanno rivelato che l’uomo, dopo aver abbandonato l’Italia, era rientrato prima della scadenza del visto, prolungando il suo soggiorno oltre la durata consentita. Una volta individuato, il predicatore è stato sottoposto a controllo dalla Polizia di Stato. Dopo essere stato identificato, l’uomo ha dichiarato di non voler richiedere protezione internazionale. Accertata l’irregolarità della sua presenza in Italia, il Prefetto di Reggio Calabria ha emesso un decreto di espulsione, con accompagnamento alla Frontiera Aerea di Roma Fiumicino.
Successivamente, presso il Giudice di Pace di Reggio Calabria, è stata convalidata l’espulsione. Il predicatore è stato quindi rimpatriato con un volo di linea Roma-Marrakech, accompagnato da personale della DIGOS.