Sappe: detenuto scoperto ad Avellino con la droga, va in escandescenze e si ferisce

A raccontare quanto accaduto nel carcere di S. Angelo dei Lombardi è il segretario della Regione Campania Tiziana Guacci.

Avellino – “I poliziotti penitenziari in servizio nel carcere di S. Angelo dei Lombardi lo hanno scovato,
al termine del colloquio, con della droga nascosta. Ma, al seguito del ritrovamento, l’uomo è andato in escandescenza, gettandosi contro muri e inferriate, rimanendo contuso ad un ginocchio”. Lo comunica Tiziana Guacci, segretario per la regione Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che racconta quanto avvenuto giovedì scorso.

“Solo grazie alla tempestività dei riflessi dei poliziotti si è evitato il peggio ma è palese ed evidente che ci vuole una completa inversione di rotta nella gestione delle carceri regionali. Facciamo appello anche alle autorità politiche regionali e locali: in carcere non ci sono solo detenuti, ma ci operano umili servitori dello Stato che attualmente si sentono abbandonati dalle Istituzioni”.

Il ritrovamento di telefonini e droga dietro le sbarre è sempre più frequente. Si moltiplicano, da un capo all’altro d’Italia, i casi di stupefacenti e cellulari nascosti nelle celle. Sempre in Campania a novembre fece scalpore la grande operazione antidroga della polizia penitenziaria nell’istituto di Carinola, in provincia di Caserta. A dare la notizia fu sempre Tiziana Guacci. La droga era in una busta della spazzatura posta all’esterno dell’istituto nei pressi della colonia agricola. Durante l’operazione è stato arrestato in flagranza un detenuto autorizzato al lavoro esterno che stava tentando di introdurre all’interno dell’istituto parte della droga. In totale sono stati sequestrati circa 2 kg di hashish 24 grammi di cocaina e 20 grammi di marijuana.

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