75enne di Comunanza (Ascoli Piceno) ridotto in fin di vita, la moglie è invece in condizioni stabili. Il 40enne aggressore si è consegnato ai carabinieri.
Ascoli Piceno – Aggressione brutale a coppia di anziani ieri sera a Comunanza (Ascoli Piceno). Un uomo di 75 anni versa in condizioni critiche, mentre la moglie, pur riportando fratture, non è in pericolo di vita. Entrambi sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Ascoli Piceno. Un uomo di 40 anni, residente nella zona, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e danneggiamento.
Secondo le prime ricostruzioni, il 40enne avrebbe attaccato la coppia, accusandola di essere responsabile della fine della sua relazione con la figlia. Dopo l’aggressione, l’uomo avrebbe tentato di appiccare il fuoco alla loro abitazione in via Santa Maria. L’allarme è stato dato intorno alle 20.15, quando una chiamata al 118 ha segnalato la gravità dell’accaduto. Non essendo disponibile l’eliambulanza a causa delle cattive condizioni meteorologiche, i feriti sono stati trasferiti in ambulanza all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.
Dalle indagini è emerso che l’aggressore avrebbe prima picchiato il 75enne con calci e pugni, per poi colpire con violenza anche la moglie. Successivamente, l’uomo si è recato spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Comunanza, confessando l’accaduto. I carabinieri hanno proceduto all’arresto e trattenuto il 40enne nelle camere di sicurezza del Comando provinciale di Ascoli Piceno, in attesa del trasferimento al carcere di Marino. Il 75enne rimane ricoverato in prognosi riservata presso l’ospedale, mentre la moglie, pur avendo riportato lesioni serie, è in condizioni stabili.