Mentre accudiva il campione di F1 dopo l’incidente sugli sci del 2013 avrebbe sottratto foto, video e documenti sensibili per “passarli” agli altri tre imputati.
Colpo di scena nel processo Michael Schumacher. La Procura di Wuppertal, in Germania, ha esteso le sue indagini al coinvolgimento di un’infermiera nell’ambito del tentativo di ricatto ai danni della famiglia del grande campione di Formula 1. La donna aveva prestato assistenza all’ex pilota, che necessitava di cure mediche costanti dopo il grave incidente sugli sci avvenuto a Méribel nel 2013, prima di essere allontanata per presunte carenze nel servizio.
Secondo l’agenzia di stampa tedesca DPA, l’infermiera, oggi 30enne, sarebbe stata citata in aula durante il processo ai principali imputati, ma non si è presentata per testimoniare. La Procura sta ora valutando se procedere formalmente contro di lei, considerando le accuse emerse in tribunale.
Le indagini inizialmente si concentravano su tre persone: Yilmaz Tozturkan, ex buttafuori 53enne; suo figlio, esperto informatico; Markus Fritsche, ex guardia del corpo della famiglia Schumacher, che aveva lavorato con loro per otto anni e godeva di grande fiducia. Secondo quanto dichiarato da Tozturkan, l’infermiera avrebbe fornito materiale altamente sensibile — tra cui 1.500 foto, video e documenti medici — a Fritsche, motivata da difficoltà economiche.
Sabine Kehm, storica manager di Schumacher, ha testimoniato riguardo al comportamento dell’infermiera, descrivendo situazioni di disagio durante il periodo in cui era impiegata: «Ci sono stati problemi legati alle cure. Abbiamo osservato comportamenti inappropriati». Kehm ha inoltre suggerito un possibile legame personale tra l’infermiera e Fritsche, elemento che ha alimentato i sospetti degli investigatori.
Le dichiarazioni emerse in aula, tra cui quelle di alcuni testimoni che hanno confermato il rapporto stretto tra l’infermiera e l’ex guardia del corpo, saranno attentamente analizzate dalla Procura. La decisione sull’avvio di un’eventuale indagine ufficiale nei confronti della donna sarà presa a seguito di ulteriori approfondimenti.