Omicidio di Vanessa Ballan, Bujar Fandaj rinviato a giudizio

Il kosovaro deve rispondere di omicidio premeditato e rischia l’ergastolo. Prima udienza il 12 febbraio 2025.

Treviso – E’ stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio premeditato Bujar Fandaj, il 42enne kosovaro accusato di aver ucciso il 19 dicembre 2023 Vanessa Ballan, 26 anni, di Riese Pio X (Treviso) con la quale aveva in precedenza avuto una relazione. La donna aspettava un figlio dal proprio compagno, già padre del suo primogenito di 5 anni.

Fandaj, dopo aver appreso la decisione della giovane di troncare la relazione con lui e del suo stato di gravidanza, si era introdotto in casa sua in un momento in cui era sola, per aggredirla e ucciderla con otto coltellate sulla porta di casa.

Dopo il ritrovamento del corpo di Vanessa da parte del marito, 29 anni, di rientro da una giornata di lavoro, Fandaj era stato arrestato dai carabinieri mentre stava cercando di organizzare una fuga all’estero. Il kosovaro deve rispondere, oltre che di omicidio, anche di violazione di domicilio, con l’aggravante di aver distrutto con un martello una porta per accedere. A lui è contestato anche il porto d’armi da taglio, ossia due coltelli da cucina, da considerarsi strumenti atti a offendere; infine il revenge porn, per aver inviato al compagno della vittima il video di un precedente momento intimo vissuto con Vanessa.

Al momento della decisione del gup, Fandaj era in aula. Per la premeditazione, rischia l’ergastolo. La prima udienza davanti alla corte d’assise è fissata per il 12 febbraio 2025.

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