La ragazza era già stata protagonista di una serie di reati commessi quando era ancora minorenne.
Verona – Ieri mattina, la Polizia di Stato di Verona ha tratto in arresto una giovane di 25 anni, di nazionalità marocchina, in seguito alla violazione delle prescrizioni legate all’affidamento in prova ai servizi sociali. Il provvedimento di carcerazione è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Verona.
La ragazza era già stata protagonista di una serie di reati contro la persona e contro la pubblica amministrazione, commessi a partire dal 2015.
Nell’agosto di quell’anno, ancora minorenne, era stata collocata dai servizi sociali in una casa famiglia. Durante la permanenza, era stata denunciata per lesioni e minacce nei confronti di una coetanea ospite della stessa struttura. Divenuta maggiorenne, era stata nuovamente denunciata per reati contro il patrimonio e successivamente trasferita presso il carcere di Montorio.
Nel 2020, la giovane si era resa responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e di ulteriori reati contro la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione.
Rintracciata dalla Squadra Mobile di Verona, la venticinquenne ha opposto resistenza all’arresto e ha tentato la fuga, ma è stata bloccata dagli agenti.
Attualmente, si trova presso la Casa Circondariale di Montorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.