In carcere un 61enne italiano che agiva armato di un coltellino e con il volto nascosto da un berretto e una mascherina chirurgica.
Torino – E’ finito in manette il 61enne italiano che lo scorso agosto era stato arrestato in flagranza di reato per una rapina all’interno di un supermercato, dove era entrato armato di un coltellino e con il volto parzialmente travisato da cappellino e mascherina chirurgica, facendosi consegnare circa 200 euro dal cassiere.
A seguito della convalida dell’arresto, era stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’attività di indagine della Squadra mobile, coordinata dalla Procura, ha poi consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a suo carico per altre tre rapine, due delle quali commesse all’interno del medesimo supermercato e una, tentata, in una edicola, tutte effettuate con lo stesso modus operandi nell’arco di poche settimane.