Le eccellenze dell’agroalimentare protagoniste nella “Notte Italiana” organizzata da Gambero Rosso. Beduschi: “Il ‘Made in Lombardia’ conquista Dubai”.
Eccellenze dell’agroalimentare lombardo protagoniste mercoledì 20 novembre 2024 a Dubai, per la nona edizione della Settimana della Cucina italiana nel mondo nella ‘Notte Italiana’ organizzata a Palazzo Versace da Gambero Rosso, con l’alto patrocinio dell’Ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti, Lorenzo Fanara, e del Consolato Generale d’Italia, con il console Edoardo Napoli.
‘Made in Lombardia’ conquista Dubai
“A Dubai, Regione Lombardia, Gambero Rosso e le eccellenze agroalimentari lombarde e italiane unite in una serata magnifica – ha dichiarato l’assessore della Regione Lombardia ad Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – in cui abbiamo fatto assaggiare i nostri prodotti e vini a gourmet, sommelier, influencer, blogger, importatori, distributori e professionisti della ristorazione. Molto apprezzate sia la varietà dei vini che l’offerta di grande qualità che Regione Lombardia riesce a garantire grazie ai produttori dei differenti territori sempre più attenti alla sostenibilità. Cui si uniscono ricerca e innovazione guardando al passato e alla tradizione con un’ottica di rivisitazione. Ovvero quello che porta i nostri vini a essere davvero all’avanguardia in tutto il mondo”.
La masterclass di Gambero Rosso
L’evento ha visto anche una masterclass condotta dagli esperti di Gambero Rosso, dedicata alle storie e alle ricchezze vinicole lombarde e riservata a un pubblico selezionato di professionisti. Erano presenti, con Ascovilo (Associazione dei Consorzi vinicoli lombardi) guidata da Giovanna Prandini, 7 Consorzi di Tutela dei Vini Lombardi. Nello specifico c’erano: Consorzio Franciacorta, Consorzio Vini Valtellina, Consorzio Valtenesi, Consorzio Vini Garda, Consorzio Oltrepò Pavese, Consorzio Lugana e Consorzio Vini Mantovani.
Lo show-cooking di Roberto Valbuzzi
Interessante e molto partecipato anche lo show-cooking dello chef Roberto Valbuzzi, figlio d’arte e patron del ristorante Crotto Valtellina di Malnate (Varese), che ha visto la realizzazione di un piatto della tradizione lombarda e valtellinese nonché di un buffet a tema.
Il ‘patrimonio’ agroalimentare lombardo
Durante la serata-evento, l’assessore Beduschi ha ricordato che la Lombardia si distingue come una delle regioni più attive nel panorama europeo dell’agroalimentare di qualità. Questo grazie a un ‘patrimonio’ di 20 Denominazioni di origine protetta (Dop) e 14 Indicazioni geografiche protette (Igp). Sono inoltre 41 le Indicazioni geografiche nel settore vinicolo, con 9 bottiglie su 10 prodotte in Lombardia che sono Docg, Doc o Igt. Il valore economico complessivo delle Indicazioni geografiche lombarde supera i 2,5 miliardi di euro l’anno, coinvolgendo 53.000 aziende e oltre 200.000 lavoratori.
Cucina lombarda e italiana apprezzate nel mondo
“La cucina italiana, con quella lombarda – ha concluso l’assessore Beduschi –, è sempre più un pilastro per la diffusione dell’immagine del nostro Paese nel mondo. Per questo è sempre più apprezzata a ogni latitudine e longitudine. Con le sue eccellenze, la Lombardia, anche in questa occasione, ha contribuito ancora una volta a rafforzarne il prestigio. E lo ha fatto offrendo concrete opportunità di crescita e business per i nostri produttori attraverso nuovi sbocchi internazionali”.