Il 23 novembre nell’Istituto dei Ciechi l’ottava edizione del prestigioso riconoscimento letterario.
Milano – Il premio Milano International, giunto alla sua ottava edizione, abbina la tradizione letteraria italiana alla modernità mitteleuropea. La manifestazione si propone di dare spazio ad autori neofiti, emergenti e professionisti e celebra nel contempo i personaggi che hanno fatto grande la tradizione letteraria e artistico-culturale italiana ed internazionale.
La serata alla quale interverranno autori provenienti da vari paesi del mondo, si terrà sabato 23 novembre, alle ore 20.15, presso la Sala Barozzi dell’Istituto dei Ciechi di Milano e sarà arricchita da interventi musicali e momenti di grande impatto emotivo.
La cerimonia di premiazione che vede sul podio Carmela Cipriani (prima classificata) con l’opera “Dichiarazione d’amore a Venezia” (Sperling e Kupfer) e Corrado Calabrò (secondo classificato) con “5^ Dimensione” (Mondadori) sarà ricca di ospiti quali Laura Ferrato (capo ufficio stampa di Mediaset), Franco Fasano (musicista e compositore), Anton Giulio Grande (stilista), premiati alla carriera e personaggi come Justine Mattera, a cui sarà consegnato il premio come personaggio televisivo dell’anno e al giornalista di Assago Biagio Maimone a cui sarà conferito il premio speciale per il giornalismo solidale. Suo il reportage sulla realizzazione dell’Orfanotrofio ‘Oasi della Pietà’, inaugurato il 5 maggio scorso a Il Cairo, che coordina visite mediche per le persone disagiate e una catena dei ristoranti solidali che offre pasti gratuiti alle famiglie bisognose egiziane.
Il premio speciale “Golden Book” è stato assegnato a Gian Ettore Gassani con l’opera “La strage delle innocenti” (Diarkos) dedicato alle vittime di femminicidio. Per gli stranieri si segnalano l’inglese Jan Duckwort con “The Snow making machine” e l’australiana Jill Bavin Mizzi con “Bible John a new suspect” (Europe Book). Tra i premi della critica troviamo l’attore Fabrizio Capucci in coppia con Daniela Cicchetta con “Credevo di essere felice” (Augh) e i giornalisti Sabrina Pieragostini (“Spazio aperto”) e Flavio Vanetti
(Corriere della sera) con “I segreti della tazzina” (Minerva).