Migranti: AreaDg, nessuna maggioranza politica può scalfire diritti

Il segretario Giovanni Zaccaro va a Bologna per esprimere solidarietà ai magistrati della sezione protezione internazionale.

Roma –  “Sono venuto alla assemblea di Bologna per esprimere la solidarietà di AreaDg ai colleghi della sezione protezione internazionale”. Lo dichiara il segretario di AreaDg Giovanni Zaccaro. “Solo perché hanno fatto il loro lavoro, a tutela dei diritti, sono stati vittime di un’aggressione mediatica, spinta fin negli affetti più intimi e riservati, ed aggravata dalle contestuali accuse mosse da alte cariche istituzionali. Era già successo con i colleghi di Catania, Palermo e Roma”.

Ma questa è l’occasione – dice il segretario dell’associazione che riunisce le toghe progressiste – “per esprimere solidarietà anche ai magistrati della Corte dei Conti, il cui ruolo costituzionale rischia di essere ridimensionato per effetto di una recente proposta di riforma. Per esprimere solidarietà anche all’avvocato Scalise, presidente della camera penale di Roma, dileggiato in Parlamento solo perché ha parlato in difesa della libertà personale di taluni imputati”.

E’ il momento “della unità – prosegue Zaccaro – di chi esercita la giurisdizione, dei magistrati, degli avvocati, degli operatori del diritto, per testimoniare che nessuna maggioranza politica, nessun interesse nazionale può sacrificare i diritti e le garanzie fondamentali delle persone, che spetta a magistrati ed avvocati difendere, al di là di ogni consenso o mandato popolare. Sono certo che le Camere penali discuteranno anche di questo nei prossimi giorni”. Per questo, conclude Zaccaro “mi spiace che alcuni colleghi, seppure investiti dell’onore di presidiare l’autonomia e la indipendenza della magistratura, non abbiano aderito alla proposta quasi unitaria a tutela dei colleghi bolognesi vilipesi e tramite esso a tutela della giurisdizione tutta”. 

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