Il marocchino 34enne finito in manette era gravato da un ordine di carcerazione per pena definitiva di 5 anni, 9 mesi e 29 giorni.
Alessandria – Una lite scoppiata nella notte ha portato la Polizia di Stato a scoprire l’identità di uno dei due: un marocchino classe ’90. Dopo averlo identificato attraverso le banche dati hanno scoperto che l’uomo risultava gravato da un ordine di carcerazione per pena definitiva di 5 anni, 9 mesi e 29 giorni, in merito a svariati reati (furto, rapina, lesioni personali e spaccio di sostanze stupefacenti). Una circostanza accertata all’esito del fotosegnalamento, che ha confermato le sue generalità.
Dopo la segnalazione della lite, la notte tra il 17 e il 18 ottobre, gli operatori della Squadra Volante della Questura, sono giunti rapidamente sul posto. Lì c’era il marocchino 34enne, che riferiva di avere avuto una discussione con un suo conoscente, ormai allontanatosi, dal quale aveva ricevuto un pugno al viso. Poi in tutta fretta voleva liquidare gli agenti dicendo di non avere bisogno di ulteriore ausilio, senza indugiare oltre sull’episodio. Gli agenti invece lo hanno identificato. Una volta consultate le banche dati in uso alla Polizia di Stato, hanno scoperto dell’ordine di carcerazione per pena definitiva di 5 anni, 9 mesi e 29 giorni, in merito a svariati reati. L’uomo è stato portato in carcere.