L’uomo, un 46enne di Reggio Calabria, con precedenti penali e affidato ai servizi sociali, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama da 16 centimetri.
Reggio Calabria – E’ finito in manette per maltrattamenti in famiglia e lesioni, aggravati dall’aver agito contro minori con disabilità, un 46enne reggino arrestato in flagranza dalla polizia.
I poliziotti della volante sono intervenuti dopo una richiesta di soccorso giunta da una ragazza che denunciava di essere stata aggredita in casa. Raggiunta l’abitazione, gli agenti hanno constatato che un uomo aveva aggredito fisicamente la compagna ed i due figli di lei, di 17 e 26 anni, entrambi affetti da disabilità, provocando loro lesioni giudicate guaribili tra i venti ed i venticinque giorni.
Nel contempo, altri equipaggi delle volanti hanno rintracciato e bloccato il soggetto, ancora nei pressi dell’abitazione della donna, un 46enne reggino, con precedenti penali e di polizia, già sorvegliato speciale, attualmente affidato in prova ai servizi sociali. A seguito di una perquisizione, in una tasca del fermato, i poliziotti hanno rinvenuto un coltello a serramanico di circa 16 centimetri.
Dopo quanto accaduto e per quanto denunciato dalla vittima, che ha raccontato di continui episodi di violenza e minacce di morte, l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, aggravati dall’aver agito contro minori con disabilità e lesioni personali, oltre ad essere stato deferito per porto abusivo di strumenti atti ad offendere.