Salis, leghista Carissimo: “il Duce tempo fa non ha usato abbastanza il bastone”

Frase choc sulla pagina Fb del consigliere genovese contro l’eurodeputata Avs. Rixi “Su richiamo o provvedimenti decide il direttivo locale”.

Genova – “Se oggi ci troviamo in politica questa gente è perché il duce, tempo fa, non ha usato abbastanza il bastone, altrimenti questo non avrebbe senso”, e ancora “questi sono italiani indegni”. Un post che ha scatenato la bufera quello sulla pagina Facebook di Paolo Carissimo, consigliere leghista del Municipio VI Medio Ponente. L’attacco è rivolto all’eurodeputata di Avs Ilaria Salis, corredato dalla chiosa “cortesemente chi sta con questa mi cancelli dalle amicizie e sparisca dal mio profilo”, e dalla precisazione “premesso che non ho un ideale fascista”. Dopo qualche ora, il post è stato cancellato dalla bacheca del consigliere, ma nel frattempo era già intervenuto il partito.

“Stiamo già agendo di conseguenza: richiameremo il consigliere – afferma il segretario della Lega in Liguria, Edoardo Rixi, a margine della presentazione dei candidati per le prossime regionali nel collegio di Genova – in questo momento bisogna tenere un profilo assolutamente istituzionale e non cadere in provocazioni. Oltre al fatto che non è mai il momento per andare a ricordare un passato che non fu glorioso”. A chi gli chiede se sia sufficiente un richiamo, Rixi replica: “Non ha mica picchiato nessuno a differenza di quello che è successo stanotte a Genova. Comunque, deciderà il direttivo locale se prendere qualche altro provvedimento: noi i provvedimenti con i nostri rappresentanti li abbiamo sempre presi, mentre dall’altra parte mi pare che lascino libero sfogo a gente che insulta e che alza i toni oltre misura”.

Il post su Facebook

Il riferimento è agli attacchi arrivati negli ultimi giorni in particolare dal candidato alla presidenza della Regione Liguria per il campo largo, Andrea Orlando, e dal segretario regionale del Pd, Davide Natale: “E’ chiaro che se dici che i tuoi avversari sono dei criminali, magari qualcuno pensa che contro un sistema
criminogeno si possa agire con qualsiasi strumento”. Intervengono anche i gruppi consiliari di minoranza del Municipio VI Medio Ponente esprimendo sdegno per le dichiarazioni del consigliere Paolo Carissimo, che “ha utilizzato toni aggressivi e violenti nei confronti dell’europarlamentare Ilaria Salis con riferimenti inquietanti alla figura del duce e minacce implicite che richiamano alla memoria una deriva antidemocratica e intollerante”.

Nella nota dei gruppi Genova Civica per Ariel Dello Strologo, Lista Rossoverde, Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico, si aggiunge che “tali dichiarazioni risultano ancora più gravi considerando il contesto istituzionale in cui operiamo, fondato sui valori dell’antifascismo, dell’uguaglianza e del rispetto dei diritti umani. Preoccupa il sostegno ricevuto da altri esponenti della maggioranza municipale, tra cui Marcello Cusato, Piero Angiola e Simona Venni, presidente della Consulta delle Elette. Questo comportamento è inaccettabile da parte di rappresentanti istituzionali, eletti per difendere i valori democratici. Provvederemo a denunciare l’accaduto presso le competenti sedi mentre, istituzionalmente, chiederemo le dimissioni immediate dei soggetti coinvolti e scuse pubbliche per le gravi affermazioni”.

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