L’iniziativa a Portogruaro per sensibilizzare e mettere in guardia sui metodo usati da persone senza scrupoli per scucire denaro alle persone più vulnerabili.
Venezia – Nella giornata di lunedì 23 settembre, presso la sala parrocchiale di San Nicolò a Portogruaro (VE), si è svolto un incontro sul tema delle “Truffe agli anziani”, organizzato dal Consiglio Parrocchiale e tenuto da personale del locale Commissariato di polizia.
L’incontro, al quale ha partecipato una nutrita rappresentanza della comunità del quartiere, ha consentito agli operatori del Commissariato di approfondire l’argomento e sensibilizzare i presenti sui possibili rischi derivanti da tali raggiri.
Gli operatori di polizia, inoltre, hanno illustrato le principali tecniche utilizzate dai professionisti della truffa, particolarmente abili ad insinuarsi in ambiti emozionali ed emotivi della vittima prescelta, allo scopo di carpire informazioni utili a finalizzare la truffa, come nel caso delle cd. “truffe del falso avvocato o carabiniere” o del “falso tecnico del gas” o, come talvolta avviene, anche nel caso delle “truffe affettive”, forma particolare di cyber-truffa.
Nello specifico, in questa particolare tipologia di truffa, dopo una fase iniziale di conoscenza e di seduzione online, i truffatori iniziano a richiedere l’invio di denaro per poter effettuare il viaggio d’incontro oppure per poter pagare le cure per una malattia del seduttore o dei suoi familiari, facendo leva sui sentimenti della vittima.
Tali truffatori, chiamati anche “scammer sentimentali”, sono persone che, sfruttando le debolezze delle loro vittime, mettono in atto degli inganni sui siti web o sui social network.
L’incontro formativo ed informativo ha coinvolto la platea fornendo utili consigli su come riconoscere le situazioni di potenziale pericolo, cercando di sensibilizzare i cittadini ad un atteggiamento di maggiore apertura con i propri familiari, nonché alla condivisione di eventuali segnalazioni in ambito comunitario e di vicinato.