Tra i feriti i figli 9 e 14 anni, uno dei quali in condizioni disperate. Sul posto polizia e carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto.
Nuoro – Strage familiare a Nuoro tra via Ichnusa e via Gonario Pinna, nel quartiere di Monte Gurtei. Secondo le primissime informazioni, Roberto Gleboni, 50 anni, ha ucciso al culmine di una lite la moglie Giusi Massetti, 43 anni, e la figlia 26enne Martina nella sua abitazione, poi ha sparato contro altri due figli di 9 e 14 anni (uno dei quali in maniera grave). Quindi ha esploso un colpo verso il il vicino di casa Paolo Sanna, intervenuto sul pianerottolo allarmato dagli spari, ferendolo gravemente. A quel punto, l’uomo è uscito si è recato a casa dell’anziana madre avventandosi su di lei e lasciandola a terra gravemente ferita. Infine avrebbe rivolto l’arma contro se stesso, togliendosi la vita (ma non ci sono conferme ufficiali su come sia morto).
Il bilancio provvisorio del dramma sarebbe di 3 morti (l’omicida, la moglie e la figlia) e 4 feriti (i due figli, l’anziana madre e il vicino). Tutti sono stati trasportati dalle ambulanze del 118 all’ospedale San Francesco di Nuoro: uno dei due ragazzini sarebbe in fin di vita.
Secondo quanto riporta la stampa locale, Roberto Gleboni era operaio di Forestas, componente del direttivo territoriale e regionale della Fai Cisl e grande appassionato di armi. La moglie era casalinga e la figlia più grande, Martina, si era laureata nel 2022.
Polizia e carabinieri che stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto. Le due vie teatro della strage sono state blindate dalle forze dell’ordine. Sul posto anche il magistrato di turno e il medico legale.
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