Maxi evasione fiscale per una società casertana: sequestrati 800mila euro

Omesse dichiarazioni per oltre 7 milioni e il versamento delle imposte per quasi 2 milioni: nei guai il rappresentante legale.

Caserta – In data odierna, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta ha dato esecuzione a una sentenza di confisca definitiva disposta dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di una società esercente l’attività di minimercati, nonché del rispettivo rappresentante legale, per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.

Le operazioni in rassegna, eseguite dalla Compagnia di Marcianise, fanno seguito a una attività di verifica fiscale condotta nell’anno 2021, all’esito della quale era stata accertata l’omessa presentazione delle previste dichiarazioni fiscali per oltre 7 milioni di euro e il mancato versamento delle relative imposte per un totale di oltre 1,8 milioni di euro.

Alla luce di quanto sopra, il rappresentante legale della società era stato deferito alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per il reato di omessa dichiarazione, ex art. 5 del D.Lgs. 74/2000.

Conseguentemente, nel dicembre 2022, in accoglimento delle richieste formulate dal P.M. titolare delle indagini, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere emetteva apposito decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche nella forma per equivalente, di beni nella disponibilità della società e dell’indagato fino a concorrenza del profitto del reato.

Le attività svolte consentivano di individuare e sottoporre a vincolo cautelare beni, tra cui disponibilità liquide, quote societarie e autoveicoli, per un ammontare complessivo di euro 818.866,00.

In data odierna, la Compagnia di Marcianise ha dato esecuzione alla sentenza definitiva di confisca, intervenuta sulla quasi totalità dei beni già sottoposti a sequestro, per un valore complessivo di oltre 800.000 euro.

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