Grazie alla descrizione di testimoni, contro i quali il 23enne aveva lanciato alcune bottiglie, i poliziotti sono riusciti a rintracciarlo.
Monza – A Desio un 23enne marocchino è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale e resistenza, per avere aggredito nei giorni scorsi una donna in strada. A segnalare l’accaduto sono stati alcuni cittadini che si erano trovati ad assistere alla scena e che hanno fermato un equipaggio della polizia stradale sulla statale 36. La vittima è stata trovata dagli agenti in prossimità dello svincolo di ingresso sulla strada, distesa a terra con evidenti ferite ed escoriazioni.
Grazie anche alla descrizione dei testimoni presenti, contro i quali il 23enne aveva tentato di lanciare alcune bottiglie, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il responsabile della violenza. Si trovava sulla vicina pista ciclabile ubriaco e aggressivo nei confronti degli agenti, tanto che è stato necessario il trasporto in ospedale in ambulanza. Dai successivi accertamenti è emerso che la donna si era imbattuta in un gruppo di ragazzi mentre intorno alle 17.30 stava percorrendo la ciclabile per rientrare alla sua abitazione a Desio. Tra questi c’era anche l’aggressore che, dopo averle proposto di andare a casa sua, l’avrebbe aggredita immobilizzandola a terra per abusare di lei. La vittima, a quel punto, è riuscita a liberarsi e mettersi in fuga, gridando per attirare l’attenzione degli automobilisti di passaggio. L’uomo avrebbe precedenti e sarebbe irregolare.