La diva compirà 90 anni il 20 settembre. La Regione Campania ha deciso di finanziare una serie di iniziative nel mondo per omaggiarla.
Napoli – Sarà una festa “in grande” quella dedicata alle celebrazioni dei 90 anni di una delle attrici più importanti dell’Italia e non solo, Sophia Loren. A deciderlo è stato il presidente della regione Campania, Vincenzo de Luca, ma le polemiche erano dietro l’angolo. Questione di cifre: il budget ammonterebbe a 450 mila euro. Il governatore aveva detto “Per la dignità della Campania, di Napoli e dell’Italia, la Regione ha accantonato un fondo per rendere possibili eventuali celebrazioni anche con ospiti di livello internazionale per l’anniversario di Sophia Loren”. Ma de Luca ci va cauto e assicura che al momento “non è deciso nulla”, soprattutto visto il vespaio sollevato.
Per il governatore, la Loren è un’artista “il cui volto e la cui arte parlano dell’Italia nel mondo è una disponibilità che abbiamo deciso di accantonare se, parlando con la famiglia e con i rappresentanti della Loren, si determina un evento di livello internazionale. Ci sembrava doveroso creare almeno la disponibilità finanziaria, poi se si farà, se ci saranno eventi lo verificheremo nelle prossime settimane, ma mi sembra che sia un motivo per ringraziare la Regione e non per fare polemiche inutili”, ha concluso De Luca. Sulla questione è stata fatta una istruttoria compiuta dalla Direzione Generale per le Politiche culturali e Turismo e dai competenti Uffici regionali.
Fondazione Campania dei Festival e la Fondazione Film Commission Regione Campania hanno elaborato e condiviso, a seguito di verifica della congruità delle spese e della regolarità delle procedure, il progetto per la celebrazione dei novanta anni dell’attrice per un importo non superiore a 450mila euro che serviranno – se andrà in porto – ad organizzare celebrazioni, pubblicazioni e rassegne in molte grandi città del mondo. La diva del cinema, nome d’arte di Sofia Costanza Brigida Villani Scicolone, infatti, è nata a Roma il 20 settembre 1934, ma è sempre stata considerata napoletana di adozione. Ha vissuto, infatti, a Pozzuoli, in provincia di Napoli, fin dalla giovinezza ed alla città partenopea è sempre stata legatissima, non solo artisticamente.
Nel 2016 l’ex sindaco Luigi de Magistris le ha conferito la cittadinanza onoraria. Nonostante le buone intenzioni del presidente campano, c’è già chi è pronto a puntare il dito e criticare come la consigliera pentastellata Maria Muscarà che ha attaccato il governatore chiedendosi se “non sarebbe meglio se questi 450 mila mila euro venissero investiti in una causa sociale importante, come le associazioni che si occupano di violenza sulle donne?”.