Stupro delle cuginette a Caivano, maggiorenni del branco condannati a 13 e 12 anni

La prima sentenza sugli orrori al Parco Verde è arrivata dopo alcune ore di camera di consiglio. Ora si attende quella che vede imputati altri tre giovani, minorenni all’epoca delle violenze.

Caivano (Napoli) –  Due condanne a 12 anni e 5 mesi e 13 anni e 4 mesi: è la pena inflitta dal giudice del tribunale di Napoli Nord Mariangela Guida a Giuseppe Varriale e Pasquale Mosca, i due imputati maggiorenni per gli stupri di cui sono state vittima due cuginette di 12 e 10 anni a Caivano, in provincia di Napoli. I giudici sono andati oltre le richieste della Procura che aveva indicato come pena congrua rispettivamente 11 anni e 4 mesi e 12 anni di reclusione. La sentenza, la prima su questa vicenda, è stata emessa al termine di una camera di consiglio di alcune ore.

Le violenze avvenute a pochi passi dal Parco Verde nel mese di luglio del 2023

I reati imputati ai due giovani, a vario titolo, erano violenza sessuale di gruppo, minaccia e diffusione illecita di contenuti sessualmente espliciti. Il giudice ha anche inflitto una provvisionale di 50mila euro immediatamente esecutiva, per le due piccole vittime, somma che dovrà essere erogata da ciascuno dei due imputati. Mosca e Varriale dovranno anche corrispondere 20mila euro per ciascuno dei genitori della più piccola delle due vittime. Disposta anche l’interdizione perpetua per entrambi gli imputati. Le motivazioni della sentenza saranno rese note entro 30 giorni. Si attende ora la sentenza del processo dinanzi al Tribunale per i minorenni di Napoli che vede imputati altri tre giovani.

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