Nove gli indagati per omicidio colposo, tra cui il proprietario del terreno e l’educatrice che ha tentato di salvare il piccolo.
Siracusa – L’autopsia ha confermato che Vincenzo Lantieri, il bambino di 10 anni caduto nel pozzo artesiano a Palazzolo Acreide, nel siracusano, è morto per annegamento. L’autopsia è terminata ieri sera ed è durata quasi tre ore. Sono al momento nove le persone indagate per omicidio colposo, tra cui il proprietario del terreno in cui si trova il pozzo e l’educatrice che ha provato a salvare il bimbo lanciandosi nel pozzo.
Nel registro degli indagati della Procura di Siracusa ci sono anche alcuni volontari della Onlus che ha organizzato la gita in campagna.
“Sei una perla rara, ti amiamo vita nostra, il nostro cuore è in frantumi e la nostra anima è nera come la notte vita mia. Noi siamo morti con te dentro quel maledetto pozzo”, aveva scritto la mamma del piccolo sui social poco dopo la tragedia, pubblicando anche una sua foto.
Leggi anche