Tangenti per buoni spesa Covid e compravendita di mascherine, ex sindaco del Veneto patteggia 4 anni

L’ex primo cittadino di Santa Maria Di Sala (VE), Nicola Fragomeni, era accusato anche di un giro di mazzette per la costruzione di una Rsa.

Venezia – Si chiude con un patteggiamento al Tribunale di Venezia il processo a carico di Nicola Fragomeni, ex sindaco di Santa Maria Di Sala (Venezia), accusato di un giro di mazzette in vista della costruzione di una Rsa, dell’uso di buoni spesa Covid riservati a famiglie in difficoltà e per aver cercato di vendere le mascherine anti-Covid dell’azienda di famiglia.

Nicola Fragomeni

Nicola Fragomeni dovrà scontare 4 anni. Tre anni all’ex consigliere comunale Ugo Zamengo, due all’ex dirigente comunale dell’Edilizia Carlo Pajaro,

L’ex primo cittadino, originario di Siderno (Reggio Calabria), all’epoca dell’arresto era anche coordinatore provinciale di Coraggio Italia, partito fondato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Non ci sarà sospensione condizionale della pena, ma è stata invece sospesa la carcerazione: Fragomeni può ora presentare un’istanza per essere ammesso allo svolgimento di lavori di pubblica utilità. Il 5 giugno l’udienza proseguirà a carico degli altri 8 imputati nel processo.

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