Casteldaccia, oggi le esequie degli ultimi due operai. Il sesto migliora ma è ancora critico

Proclamato il lutto in provincia di Palermo. In arrivo i risultati delle autopsie: i magistrati potrebbero iscrivere altri indagati.

Palermo – Chiese gremite per i funerali di tre delle vittime del terribile incidente costato la vita, a Casteldaccia, nel palermitano, a cinque operai. Sabato si sono tenute le esequie di Giuseppe Miraglia, celebrate dall’arcivescovo di Monreale Gualtiero Isacchi a San Cipirello, quelle di Ignazio Giordano a Partinico, e quelle di Epifanio Alsazia, l’imprenditore contitolare della Quadrifoglio, nella chiesa principale di Alcamo.

I funerali di Epifanio Alsazia

Oggi pomeriggio alle 16, invece, sempre ad Alcamo saranno celebrati i funerali di Roberto Ranieri, mentre quelli della quinta vittima, Giuseppe La Barbera, si terranno nella chiesa del Carmine maggiore, in piazza del Carmine a Palermo.  E sempre oggi per l’intera provincia di Palermo sarà una giornata di lutto, indetta dal sindaco metropolitano Roberto Lagalla il quale ha anche invitato le scuole superiori del Palermitano a promuovere momenti di riflessione e di approfondimento sul tema della sicurezza sul lavoro. La presidenza della Regione si farà carico dei costi dei funerali di tutti e cinque lavoratori morti.

vittime strage Casteldaccia
Le vittime della strage di Casteldaccia (Palermo): da sinistra, Epifanio Alsazia, Giuseppe Miraglia, Roberto Raneri, Ignazio Giordano e Giuseppe La Barbera.

Migliorano lentamente, intanto, le condizioni di Domenica Viola, il sesto operaio coinvolto nella tragedia e salvatosi perché sceso per ultimo e recuperato per primo. E’ ancora in pericolo di vita e la prognosi resta riservata ma i medici cominciano a vedere qualche speranza.

Per quanto concerne le indagini, invece, oggi i magistrati riceveranno le relazioni su tutte le autopsie e alla luce di quanto contenuto potrebbero decidere di iscrivere altre persone nel registro degli indagati oltre a Nicolò di Salvo, contitolare con Epifanio Alsazia dell’impresa per cui lavoravano 3 degli operai morti. Sulla vicenda la Procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo plurimo.

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