Roma – La Guardia di finanza ha sequestrato preventivamente beni per circa 650 mila euro nei confronti di 18 persone indagate a vario titolo per i reati truffa ai danni dello Stato, corruzione aggravata e accesso abusivo a un sistema informatico.
Le indagini, coordinate da questo Ufficio di Procura e svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, hanno consentito di evidenziare gravi indizi di colpevolezza a carico di un appartenente a una Forza Armata per fatti di corruzione funzionali all’ottenimento, a vantaggio di taluni militari prossimi al congedo, di indebite maggiorazioni di trattamento di fine servizio e/o di indennità previdenziali di quiescenza, rispetto a quelle effettivamente spettanti.
A fronte di tali prestazioni, il principale indagato avrebbe preteso, da parte dei beneficiari delle illecite contribuzioni maggiorate, il pagamento in contanti di una quota proporzionale alle maggiori rendite illecite accreditate.