La Procura ha chiesto e ottenuto dal gip la misura della custodia cautelare in carcere: ha più volte aggredito la donna davanti alle figlie.
Catania – Evade gli arresti domiciliari per aggredire la ex moglie. La procura della città etnea, nell’ambito dell’attività investigativa svolta dai carabinieri del Nucleo Radiomobile a carico di un 38enne di Misterbianco e domiciliato a Catania, indagato per maltrattamenti in famiglia, ha chiesto e ottenuto dal gip la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. Le indagini, coordinate dal pool di magistrati specializzato nei reati di genere, hanno fatto luce sulle violenze dell’uomo nei confronti della ex moglie di 37 anni commesse dal 2022 anche davanti alle figlie minorenni, e sulle continue violazioni delle prescrizioni a cui l’uomo era sottoposto.
Ad agosto 2023 era stato deciso il divieto di avvicinamento alla donna. Nel febbraio del 2024, a seguito di segnalazioni, la procura ha richiesto ed ottenuto la misura più restrittiva degli arresti domiciliari. Poi però il 38enne avrebbe più volte violato le prescrizioni e all’inizio di marzo, evadendo, ha aggredito la ex moglie in piazza Mercato, nel popoloso quartiere di Monte Po; prima ha preteso di offrirle da bere e al rifiuto della donna che si è allontanato, l’ha pedinata fino a chiederle di fermarsi in piazza Mercato dove l’ha aggredita
insultandola, bloccandola e togliendole le chiavi dell’auto e il cellulare.
La violenta lite è stata sedata dal padre dell’aggressore poi fuggito. Il 38enne, una volta raggiunto dai carabinieri, è stato condotto nel carcere di Catania Piazza Lanza.