L’indagine della polizia è scattata in seguito alla denuncia della vittima che ha ricostruito i reiterati comportamenti ossessivi del professionista.
Roma – Gli agenti del III Distretto Fidene Serpentara hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura interdittiva, emessa dal Tribunale di Roma, nei confronti di un medico nutrizionista, 59enne, indiziato di violenza sessuale reiterata durante le visite nei confronti di una donna di 36 anni.
Il provvedimento giunge al termine dell’indagine nata a seguito della denuncia presentata dalla donna negli uffici di polizia, attività investigativa che ha permesso di raccogliere a carico dell’indagato gravi indizi di colpevolezza per il reato di violenza sessuale.
La denuncia, corroborata dalla testimonianza della vittima e dalle analisi dei file audio-video acquisiti, ha permesso di appurare che la 36enne, sin dalla sua prima visita presso lo studio medico del professionista, aveva notato una condotta dello stesso inappropriata in quanto le era stato chiesto di togliere il reggiseno nonostante fosse insolito per il tipo di visita.
Le successive visite effettuate dalla donna con il medico si sono fatte sempre più ossessive sino a ricevere baci e dei veri e propri palpeggiamenti nelle parti intime. Considerato quindi gli atteggiamenti posti in essere dal professionista, non necessari ai fini della visita richiesta, al termine delle indagini il professionista indagato è stato sospeso dall’esercizio delle sue funzioni.