I sospetti terroristi sarebbero legati ai miliziani palestinesi di Hamas. Allarme per possibili azioni contro le istituzioni ebraiche.
Copenaghen – Sette persone sono state arrestate questa mattina, tre in Danimarca, tre in Germania e una in Olanda, tutti sospettati di voler mettere in atto un attacco terroristico in Europa. Sugli arresti in Danimarca, la polizia mantiene l’assoluto riserbo “per non danneggiare le indagini”. Gli arrestati in Germania sembra stessero pianificando un attentato contro le istituzioni ebraiche e sono stati scoperti mentre stavano recuperando armi da un deposito sotterraneo per portarle a Berlino. Ignoto, al momento, l’eventuale piano per l’attacco.
Dopo i roghi del Corano di questa estate, in agosto al Qaeda aveva incoraggiato i militanti a compiere atti terroristici contro la Danimarca. Nei mesi scorsi, infatti, copie del libro erano state bruciate in alcune città della Danimarca e della Svezia, suscitando proteste violente in vari paesi arabi. A quel punto il governo danese, per motivi di sicurezza, ha promulgato una legge contro le profanazioni dei testi sacri di ogni religione.
Alla notizia degli arresti di oggi il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ricondotto, in un post sul social X, l’attività dei presunti terroristi ad Hamas, che “cerca di estendere le proprie capacità operative nel mondo e in Europa in particolare, nell’intento di colpire obiettivi israeliani, ebraici ed occidentali”.