L’uomo è un noto esponente della criminalità ennese. Sequestrati 55 immobili, una azienda agricola e tre auto.
Caltanissetta – Oltre 5,5 milioni euro illecitamente accumulati sono stati sequestrati dai finanzieri di Caltanissetta a Gabriele Giacomo Stanzù, esponente della criminalità organizzata ennese in contatto con il clan gelese degli “Emmanuello”. Le indagini sono scaturite dalla discrepanza tra il tenore di vita dell’uomo e i redditi dichiarati.
Già nel luglio 2017 erano stati acquisiti elementi idonei per consentire alla Dda di Caltanissetta di ottenere il sequestro dei beni oggetto della confisca: si tratta di un’azienda agricola, 55 immobili (di cui 52 terreni) e 3 fabbricati siti in territorio ennese, nel capoluogo e a Piazza Armerina, oltre a 3 autoveicoli.
L’uomo era stato raggiunto da un ordine di custodia cautelare in in carcere nel mese di maggio 2022, arrestato durante l’operazione “Terzo Tempo” eseguita dal GICO della Guardia di Finanza di Caltanissetta, per i reati di furto ed estorsione, al culmine di una indagine che avrebbe consentito di accertare continue “interferenze” nella gestione dei beni aziendali dello Stanzù già sottoposti dal Tribunale di Enna a confisca di prevenzione di primo grado.