L’uomo in passato era già stato condannato anche per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Bari – Acquisiva ingenti somme di denaro e le investiva in varie attività economiche (salone da parrucchiere con centro benessere, bar e profumeria) o per l’acquisto di immobili e terreni, il tutto intestato ai congiunti. Un uomo di Andria è stato quindi segnalato alle autorità e i beni, per un valore complessivo di oltre 1 milione e mezzo di euro, sono stati sequestri dai finanzieri.
L’uomo era già stato condannato per reati contro il patrimonio (furto, ricettazione e riciclaggio) commessi anche nell’ambito di associazioni per delinquere, rapine pluriaggravate ed estorsioni e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’indagine economico-patrimoniale dei finanzieri, che ha avuto ad oggetto un periodo temporale molto ampio (2003-2020), è consistita, tra l’altro, nell’analisi di copiosa documentazione, tra cui i contratti di compravendita dei beni e numerosi altri atti pubblici che hanno interessato nel tempo l’intero nucleo familiare dell’uomo, i cui membri non guadagnavano lecitamente certo abbastanza per permettersi un tenore di vita così alto.