Polizze auto fasulle, oltre al danno la beffa: pioggia di multe e veicoli sequestrati

Fidandosi di tariffe stracciate, decine di ignari automobilisti hanno stipulato assicurazioni on-line con compagnie risultate inesistenti. La Polizia: “Sempre necessaria la prudenza”.

Alessandria – La truffa, si sa, viaggia spesso in rete ma spesso ha le gambe corte. Stavolta nel mirino degli agenti è finito un giro di false assicurazioni vendute sul web, scovato a seguito dei controlli effettuati dagli agenti della polizia stradale su numerosi veicoli, tutti all’apparenza coperti da polizze rilasciate da compagnie assicurative on-line.

I conducenti acquistano polizze false online

All’atto del controllo però, gli ignari conducenti hanno scoperto di essere… scoperti. Avevano stipulato la polizza attraverso siti on-line che offrivano prezzi più vantaggiosi rispetto ad altri concorrenti, effettuando il pagamento mediante ricarica di carta Poste-Pay o ricarica di carta prepagata, intestate a persone fisiche. Ma purtroppo si trattava di una truffa.

Dagli accertamenti, effettuati dagli agenti consultando le apposite Banche Dati, i veicoli fermati risultavano infatti tutti privi della prescritta copertura assicurativa RCA. In pratica, i conducenti avevano pagato in buona fede, ma la polizza, proposta e venduta da compagnie “fantasma”, non era mai stata stipulata. Applicando le normative vigenti, gli agenti non hanno quindi potuto fare altro che sottoporre i veicoli a sequestro amministrativo e multare i conducenti con la sanzione prevista, pari a 866 euro.

I malcapitati automobilisti hanno pagato salato la loro ingenuità, che li ha spinti ad agire con la prospettiva di risparmiare qualche euro. Ma come si fa a evitare di trovarsi in situazioni come questa? Occorre essere prudenti. Prima di stipulare qualsiasi polizza, ricorda la Polizia, è sempre bene controllare l’affidabilità delle assicurazioni proposte: per farlo basta collegarsi al sito dell’IVASS, dove sono pubblicate sia le liste dei siti delle imprese di assicurazione vigilate e degli intermediari, sia l’elenco dei siti web di intermediazioni assicurativa irregolari. E se i nominativi non risultano presenti, non bisogna inviare documenti né firmare nulla: quasi sicuramente si tratta di una truffa.

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