Braccianti “in nero” per la vendemmia: azienda agricola stangata dalla Gdf

Scoperti dai finanzieri sette lavoratori sprovvisti di regolare contratto: maxi-sanzione per il titolare.

Vicenza – I militari del Comando provinciale della Guardia di finanza, nell’ambito delle ordinarie attività di polizia economico-finanziaria di prevenzione e contrasto al lavoro nero, in occasione della vendemmia 2023 hanno eseguito un controllo nei confronti di un’azienda agricola dei colli Berici riscontrando l’impiego di manodopera “in nero”.

I lavoratori privi di tutela

Più nel dettaglio, i militari della tenenza di Noventa Vicentina hanno sottoposto a controllo un’azienda agricola di Barbarano Mossano(VI), rilevando che tutto il personale impiegato prestava la propria attività lavorativa in totale assenza di qualsiasi rapporto di lavoro, e, dunque, in assenza di una reale tutela assicurativa, assistenziale e previdenziale.

Nello specifico, al momento dell’accesso sono stati identificati 7 lavoratori risultati completamente in “nero”.

Nei confronti del titolare dell’azienda agricola (che al momento del controllo era completamente sprovvisto di personale dipendente “in regola”) è stata così elevata una maxi-sanzione che va da un minimo di € 12.600,00 a un massimo di € 75.600,00 e la contestuale diffida a procedere al recupero delle contribuzioni previdenziali e assicurative evase, con la relativa regolarizzazione e ricostruzione dei rapporti di lavoro a favore dei dipendenti.

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