risse e violenze il giornale popolare

Risse e disturbi alla quiete pubblica: chiuso bar

Sospeso l’esercizio commerciale di un locale frequentato soprattutto durante le serate della movida. Risse e degrado in via Gozzi, a Mestre.

Venezia – Prosegue incessante la scia delle misure preventive adottate dal questore Gaetano Bonaccorso, atte a garantire un’immediata risposta in termini di efficacia nel contrasto di episodi di turbativa della sicurezza.

Il questore ha disposto un’ulteriore sospensione della licenza commerciale di un esercizio pubblico sito in Via Gozzi a Mestre, per la durata di dieci giorni.

Il locale in questione è inserito nelle zone di Mestre nelle quali si concentrano i quotidiani controlli della Polizia di Stato volti ad arginare le situazioni di degrado urbano e microcriminalità.

Il provvedimento emesso in base all’art. 100 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza, prerogativa del questore, di natura cautelare, è stato adottato in seguito ai numerosi elementi raccolti ed elaborati dalla divisione polizia amministrativa della questura, sulla base del quadro dei controlli attuati dalle volanti e dal commissariato di Mestre nonché dall’arma dei carabinieri, dai quali è emerso come il locale fosse divenuto luogo di abituale frequentazione di soggetti pregiudicati, senza fissa dimora, nonché punto di riferimento per gli assuntori di stupefacenti.

Il locale sottoposto a sigilli temporanei

In particolare, nel corso di alcuni di questi interventi effettuati nel locale in questione, alcuni cittadini stranieri erano stati deferiti in stato di libertà per aver dato corso ad una violenta aggressione nei confronti di altre due persone.

In un altro analogo episodio un cittadino cinese era stato aggredito per futili motivi riportando la rottura di due denti e l’avulsione di un terzo.

Il provvedimento si inserisce nel più ampio quadro di attività di prevenzione attuate dalla Questura.

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