Continua senza sosta il rimarchevole impegno dei militari specializzati nella Protezione civile per salvare vite e assistere le popolazioni colpite dall’alluvione. Specialisti da altre regioni entrano in azione.
Livorno – Un comparto specializzato a disposizione anche della collettività. Sono infatti 3 i militari specializzati appartenenti al Nucleo sommozzatori della stazione navale della città labronica che, a seguito di attivazione del Dipartimento di Protezione civile, hanno raggiunto le zone alluvionate mettendo a disposizione la loro professionalità, in ausilio al personale dei Vigili del fuoco, per fornire supporto alle operazioni di soccorso a assistenza alle popolazioni colpite dall’ondata di maltempo che, a partire dallo scorso 15 maggio, ha interessato diverse città romagnole.
Nei 7 giorni d’impiego molteplici sono stati gli interventi effettuati, tutti contraddistinti dal comune denominatore di portare, innanzitutto, in salvo le persone intrappolate dall’acqua che aveva raggiunto i piani più bassi delle abitazioni, di consegnare loro cibo e medicinali, nonché nell’attività preventiva, anche notturna, di controllo del territorio per evitare potenziali fenomeni di sciacallaggio.
Sul piano emotivo, particolarmente “sentita” dai militari è stata l’assistenza offerta ad una persona disabile che, durante il pattugliamento, a piedi, delle strade dell’abitato di Faenza, quasi completamente sommerso dall’acqua, è stata individuata e tratta in salvo dalla propria abitazione dove era rimasta completamente bloccata, e la cui vita, se non veniva individuata e soccorsa per tempo dai finanzieri, avrebbe potuto sicuramente avere un epilogo diverso.