ilgiornalepopolare ladra

Ladra violenta: affronta le vittime faccia a faccia e le picchia

Tratta in arresto una giovane donna che, in rapida successione, si era resa responsabile dei reati di tentata rapina e furto.

Palermo – In prima battuta, la donna aveva aggredito a scopo di rapina una giovane studentessa, sorpresa per strada all’interno della cittadella universitaria nei pressi della facoltà di Architettura. La vittima era stata raggiunta quando stava parlando al cellulare: senza troppi giri di parole ed affrontandola “faccia a faccia”, le aveva intimato di consegnare il cellulare e anche quando la malcapitata aveva cercato di allontanarsi, l’aveva presa per i capelli e le aveva frugato nello zaino alla ricerca di beni preziosi da sottrarre.

Solo le urla della vittima avevano attirato l’attenzione dei numerosi astanti e consigliato alla rapinatrice di allontanarsi in direzione di via Ernesto Basile. Così come ricostruito dagli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del commissariato di P.S. “Porta Nuova” fatti convergere in zona, durante il percorso di fuga l’aspirante rapinatrice non si sarebbe rassegnata a ritirarsi a mani vuote e si sarebbe lasciata ingolosire dalla possibilità di sottrarre uno zaino posizionato sul sedile di una vettura, aprendo lo sportello e portandolo via con mossa fulminea, per altro alla presenza del proprietario all’interno dell’abitacolo.

Questi avrebbe rincorso la vittima e avrebbe cercato di riappropriarsi del suo zaino. La scena di questa contesa è stata scorta dai poliziotti che hanno bloccato e immobilizzato la donna. Nel giro di pochi minuti la Polizia di Stato ha ricostruito la successione degli eventi e la donna è stata tratta in arresto dagli agenti, seppur dopo aver opposto una tenace resistenza. Dovrà quindi rispondere dei reati di tentata rapina, furto e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa