Un uomo di 40 anni tratto in arresto per ripetute condotte di violenza fisica e psicologica alla convivente, già vittima in passato.
Ancona – Un altro Ammonimento per “Violenza domestica”, firmato dal Questore Capocasa, su istruttoria della Divisione Anticrimine, è stato notificato in queste ore, nei confronti di un cittadino italiano, resosi responsabile di condotte ascrivibili ai reati di maltrattamenti e violenza domestica nei confronti della compagna.
Il provvedimento si è reso necessario in quanto l’uomo, di circa 40 anni, ha posto in essere in essere una serie di condotte prolungate nel tempo, reiterate, di violenza fisica e psicologica, nei riguardi della parte offesa, sua convivente, una donna sua coetanea. La Donna già vittima in altre in precedenti circostanze, in cui non ha mai voluto querelare il fidanzato, ha nuovamente chiamato i poliziotti della Questura per essere soccorsa.
Gli operatori sono intervenuti e nell’occasione, poiché il soggetto ha opposto resistenza, lo hanno tratto in arresto e quindi, oltre a denunciare i fatti all’A.G., hanno segnalato alla Divisione Anticrimine della Questura di Ancona, la vicenda. Al termine dell’attività istruttoria, il Questore di Ancona, dr. Cesare Capocasa, ha emesso il provvedimento dell’ Ammonimento ex art. 3 del Decreto Legge 14 agosto 2013 n.93, intimando al soggetto di interrompere ogni condotta lesiva nei riguardi della parte lesa.
La misura di prevenzione nota come “Ammonimento del Questore” costituisce un efficace deterrente volto a contrastare il fenomeno della violenza domestica, per evitare che degeneri in condotte estreme, sia di tipo fisico che di tipo psicologico, a volte con esiti drammatici, come desumibile dalla cronaca quotidiana.