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I marchi di scarpe sono famosissimi, ma è tutto falso: cinese il responsabile

Eseguito un servizio finalizzato al contrasto della produzione e commercializzazione di prodotti con marchi famosi contraffatti pervenendo al sequestro di circa 55mila paia di scarpe.

Caserta – Le calzature (oltre 55mila pezzi) recavano l’imitazione quasi perfetta di disegni e loghi di noti brand del settore (Mou, Birkenstock, Dr Martens, Gucci, Elisabetta Franchi, Smile, Amneh Muaddi, Supreme e Givenchy), la cui vendita sul mercato del falso avrebbe fruttato profitti illeciti per oltre 1 milione di euro.

La merce è stata rinvenuta all’interno di un grande magazzino, sito nel comune di San Nicola La Strada (CE), riconducibile ad un soggetto di nazionalità cinese, il quale gestiva il business illegale attraverso una società avente sede legale e operativa a Napoli. Sono stati i finanzieri della tenenza di Sessa Aurunca a individuare il deposito clandestino grazie a un’intensa attività info-investigativa e dopo che, per diversi giorni, avevano monitorato sul territorio movimenti sospetti di automezzi commerciali in entrata ed in uscita dal luogo di stoccaggio.

Birkenstock, Dr Martens, Gucci, tra i marchi contraffatti.

Il responsabile è stato denunciato, a piede libero, alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere la quale ha, altresì, convalidato il sequestro dell’intero carico di merce illecita operato dai militari. Le calzature, infatti, pur riportando la dicitura “Made in China”, riproducevano fedelmente i segni e i modelli dei brand originali, condizione idonea a trarre in inganno i consumatori con conseguenti danni economici e di immagine per le aziende produttrici.

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