Arrestate 10 persone gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrati oltre 12mila euro in contanti e 500 grammi tra cocaina, hashish e marijuana.
Roma – Prosegue senza sosta l’attività della Polizia di Stato per la prevenzione e la repressione dei reati inerenti la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Controlli dedicati in tutte le zone della Capitale, che vedono la collaborazione sinergica degli uomini dei Distretti e dei Commissariati con le sezioni specializzate della Squadra Mobile. Una importante operazione è stata eseguita dal commissariato Romanina dove, gli agenti, partendo da alcuni indizi investigativi sono arrivati all’individuazione dell’abitazione, in via Franco Becci, di un uomo di 37 anni sospettato di essere un pusher di zona. Sul posto gli investigatori si sono appostati aspettando possibili acquirenti. Infatti approfittando di tale stratagemma sono riusciti a fermare l’uomo sull’uscio proprio mentre tentava di cedere della droga. In casa dello stesso i poliziotti hanno rinvenuto ben 116 involucri di cocaina dal peso di 66,35 grammi nonché 1.920 euro probabile provento dell’attività illecita. Dopo la convalida dell’arresto, l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
E sempre gli uomini del commissariato Romanina, a seguito di un’attività investigativa, hanno arrestato nella zona di competenza un 30enne che si spostava in monopattino elettrico per la consegna occasionale di stupefacente presso le zone limitrofe di via Torre Morena. Il ragazzo, dopo essere stato pedinato, veniva sorpreso mentre scambiava sostanza stupefacente con il conducente di una vettura. Ad un primo controllo tentava la fuga per poi essere immediatamente bloccato ed arrestato. A seguito di perquisizione sono stati rinvenuti circa 5 grammi di cocaina, molteplice materiale atto al confezionamento ed alla pesatura delle singole dosi, appunti contabili e la somma di euro 2.100. L’arresto è stato convalidato.
Gli agenti del III Distretto Fidene Serpentara, nel transitare in via Gino Cervi, hanno notato una ragazza che sostava lungo la strada con fare sospetto e che, alla vista della volante cambiava velocemente direzione entrando nel parcheggio di un esercizio commerciale. Sottoposta a controllo la donna romana di 29 anni, consegnava agli agenti 46 involucri in cellophane contenenti 42 grammi di cocaina e 330 euro in contanti. Arresto convalidato.
I poliziotti del XII Distretto Monteverde hanno invece arrestato un cittadino georgiano di 24 anni dopo che lo stesso, fermato in strada, è stato trovato in possesso di 45,50 grammi di hashish. Gli agenti lo hanno notato mentre si aggirava con fare sospetto a bordo di un’autovettura in via di Donna Olimpia. A seguito del controllo, oltre alla droga, sono stati rinvenuti, nel cofano posteriore, numerosi arnesi atti allo scasso come lastre in metallo, pinze, guanti, una chiave con mappatura europea evidentemente modificata, fogli di carta abrasiva. In aggiunta al reato inerente la droga all’uomo è stato contestato il possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. Convalidato l’arresto l’uomo è stato condannato alla pena di 2 anni di reclusione e al pagamento di 4.000 euro di multa.
A seguito di una mirata attività info investigativa gli agenti del commissariato Esquilino hanno arrestato un cittadino italiano di 50 anni. Venuti a conoscenza di alcuni dettagli, in particolare della tipologia di auto usata dallo stesso, gli inquirenti hanno iniziato a seguirlo “agganciando” il 50enne in via delle Galline Bianche. Dopo un breve pedinamento lo stesso è stato fermato proprio nell’atto di cedere della droga ad un acquirente. In totale sono stati sequestrati 11,4 grammi di cocaina e 770 euro. L’arresto è stato convalidato.
Tre operazioni di successo
Maxi operazione del commissariato San Lorenzo che in tre diverse circostanze ha arrestato 4 persone perché gravemente indiziate di detenzione di sostanza stupefacente.
La prima operazione è stata portata a termine con l’arresto, in via degli Enotri, di un 58enne che dopo un breve pedinamento è stato fermato in via dei Frentani proprio nell’atto di cedere della droga ad un acquirente. La successiva perquisizione domiciliare ha consentito il rinvenimento, all’interno della credenza nella cucina e di un mobile del bagno, di 5 involucri contenenti circa 290 grammi di hashish, 2 involucri contenenti 30 grammi di cocaina e 3 involucri contenenti 14 grammi di marijuana oltre ad un bilancino di precisione e la somma di 6.550 euro in contanti all’interno di un barattolo. Dopo la convalida dell’arresto per l’uomo è stata disposta la misura degli arresti domiciliari. Il secondo arrestato è un 31enne romano che, durante una attività investigativa, è stato trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina e hashish nascosti in casa. Arresto convalidato. Gli ultimi 2 arrestati sono due romani di 22 e 29 anni che, durante un’ attività di controllo da parte degli agenti del Commissariato San Lorenzo e Esquilino, sono stati colti in flagranza di attività di spaccio. Sequestrati alcuni grammi di cocaina e 645 euro in contanti. Dopo la convalida dell’arresto il 22enne è stato condannato a 6 mesi di reclusione e 1.000 euro di multa mentre il 29enne a mesi 4 di reclusione ed euro 800 di multa.
Infine il commissariato Porta Maggiore ha arrestato in esecuzione del provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Tempio Pausania-Ufficio Esecuzioni Penali, un nigeriano di 34 anni. Lo stesso condotto in carcere dovrà espiare 2 anni e 8 mesi di reclusione per reati in materia di stupefacenti.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.