La vittima sarebbe stata picchiata, gettata a terra e forse colpita con un motorino. Si indaga per omicidio preterintenzionale.
Bologna – Un 19enne di origine tunisina, residente a Bologna, è morto nella tarda serata del 25 aprile 2025 all’Ospedale Maggiore per un arresto cardiocircolatorio, poche ore dopo essere stato vittima di un’aggressione in via Buozzi, nel quartiere Barca. Inizialmente attribuita a un possibile abuso di alcol, la morte è ora al centro di un’indagine dei carabinieri, coordinati dalla Procura di Bologna, per omicidio preterintenzionale.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe urtato un ragazzo per strada, scatenando una reazione violenta: è stato picchiato, buttato a terra e forse colpito da un motorino, battendo la testa su un muretto. La caduta avrebbe causato un trauma fatale, culminato nell’arresto cardiaco. Le autorità stanno raccogliendo testimonianze e analizzando telecamere di sorveglianza per identificare i responsabili.
L’episodio è avvenuto ieri sera intorno alle 20 in via Buozzi, una strada residenziale della zona Barca, un quartiere popolare a ovest di Bologna. Il 19enne stava camminando quando avrebbe accidentalmente urtato un altro giovane, forse un coetaneo, incrociato per strada. Questo gesto, apparentemente banale, avrebbe scatenato una reazione violenta: il ragazzo sarebbe stato aggredito da uno o più individui, che lo hanno picchiato e spinto a terra. Secondo alcune testimonianze, potrebbe essere stato colpito da un motorino, intenzionalmente o accidentalmente, durante l’alterco.
Nella caduta, il giovane avrebbe battuto la testa contro un muretto o il bordo del marciapiede, riportando un trauma cranico grave. Trasportato d’urgenza all’Ospedale Maggiore dopo una chiamata al 118 intorno alle 20.30, il 19enne è stato sottoposto a tentativi di rianimazione, ma le sue condizioni sono peggiorate rapidamente. Un arresto cardiocircolatorio, probabilmente legato al trauma, ne ha causato il decesso intorno alle 22.30.