Il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali a margine della Conferenza Unificata annuncia l’importanza della misura varata.
Roma – “In sede di Conferenza Unificata, è stata raggiunta l’intesa sulla ‘Prestazione Universale’, la misura varata dal Governo Meloni – con l’approvazione della Riforma in favore delle Persone Anziane – che garantirà un sostegno economico di 850 euro mensili agli ultraottantenni non autosufficienti, maggiormente bisognosi di assistenza e con Isee inferiore a 6mila euro. Un sostegno economico che si aggiunge ai 531 euro dell’indennità di accompagnamento, per un contributo complessivo mensile di 1381,76 euro”. Così Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali a margine della Conferenza Unificata.
“Quello di oggi è un risultato di grande valore sociale, che consentirà di migliorare concretamente la qualità di vita di tanti anziani non autosufficienti e delle loro famiglie, garantendo un supporto economico tangibile per affrontare ogni giorno situazioni di fragilità estrema. La collaborazione istituzionale ha permesso di superare le divergenze, mettendo al centro i diritti delle persone più fragili. Un segnale di responsabilità, attenzione e riconoscimento da parte della Nazione nei confronti dei nostri anziani”, ha concluso Bellucci.
Una misura importante se si considera che gli ultimi dati ISTAT estrapolati con riferimento al 2021, dicevano che la popolazione over 65 era il 23% del totale e i non autosufficienti 3.959.395 (quasi un terzo degli individui in quella fascia d’età). Le proiezioni per il 2030 prevedono che gli over 65 saranno il 30% della popolazione e che i non autosufficienti aumenteranno in proporzione. In media, quindi, il 28,4% della popolazione anziana non riesce a svolgere autonomamente attività fondamentali della vita quotidiana come camminare, salire o scendere le scale mangiare, vestirsi, lavarsi, cucinarsi, prendere le medicine.
E sempre secondo gli ultimi dati ISTAT ben 1 anziano non autosufficiente su 3 vive da solo e per questo c’è bisogno di nuove strategie e modi per garantire assistenza agli anziani senza pesare sempre più sulle famiglie in termini di tempo, spesa e competenze.