A Viterbo è DASPO per 19 ultras del Ceccano dopo gli incidenti allo stadio Rocchi

Gli ultras avevano forzato i cancelli e lanciato fumogeni durante la finale di Coppa Italia Promozione contro il Grifone Gialloverde.

Viterbo – Nei giorni scorsi, il Questore di Viterbo ha emesso il DASPO (Divieto di Accedere alle Manifestazioni Sportive) nei confronti di 19 ultras della squadra di calcio del Ceccano, a seguito degli incidenti verificatisi il 31 maggio 2025 durante la finale di Coppa Italia Promozione contro il Grifone Gialloverde, allo stadio Enrico Rocchi di Viterbo.

I tifosi ciociari avevano forzato i cancelli d’ingresso, entrando nello stadio prima dell’apertura ufficiale. All’arrivo della Polizia di Stato, alcuni ultras hanno reagito con minacce, insulti e spintonamenti nei confronti di stewards e agenti, e hanno acceso e lanciato fumogeni all’interno dell’impianto.

Ognuno degli ultras è stato denunciato in stato di libertà per reati commessi durante manifestazioni sportive, tra cui: superamento indebito di recinzione, utilizzo e lancio di strumenti per emissione di fumo, violenza o minaccia agli addetti ai controlli, violenza a Pubblico Ufficiale e inosservanza di provvedimenti precedenti.

Dopo un’istruttoria della Divisione Anticrimine, è stata comminata loro la misura di prevenzione, con il divieto di accesso a competizioni sportive per periodi compresi tra 1 e 8 anni, in base alla gravità dei comportamenti. Per tre ultras, il DASPO è stato accompagnato dall’Obbligo di firma, convalidato dal GIP del Tribunale di Viterbo.

L’inosservanza della misura costituisce un reato penale, con pene che prevedono la reclusione da 1 a 3 anni e multa da 10.000 a 40.000 euro.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa