Il più grande dei due ha avvicinato due ragazze e tentato di palpeggiarle. Poi, vistosi respinto, ha iniziato a inveire e lanciare oggetti.
Milano – Gli agenti della Polizia Ferroviaria di Milano hanno arrestato un tunisino per violenza sessuale mentre un complice connazionale, minorenne, è stato denunciato a piede libero.
I due, un 24enne ed un 16enne privi di documenti, hanno avvicinato due ragazze a bordo di un treno partito da Saronno e diretto a Milano Cadorna, iniziando a molestarle con apprezzamenti. Quindi uno dei due, il più grande, ha tentato più volte di toccare e palpeggiare nelle parti intime una delle due vittime e, vistosi respinto, ha iniziato a dare in escandescenze insultandole e lanciando oggetti, colpendole per fortuna senza conseguenze.
Le ragazze, in preda al panico, hanno allertato la Polizia Ferroviaria che, in stazione Cadorna, ha individuato i due responsabili i quali, per nulla intimoriti dalla presenza degli agenti, hanno iniziato a minacciarli, insultandoli e tentando di ingaggiare uno scontro fisico, tanto da dover essere immobilizzati. Per entrambi ci sono le accuse di violenza sessuale, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Il maggiore è stato condotto a San Vittore, mentre il connazionale è stato affidato, su disposizione del Tribunale per i minorenni, ad una comunità.