La vittima, 21 anni, è stata massaggiata in modo inopportuno. Il 65enne incastrato dalla registrazione.
Messina – Arrestato per violenza sessuale aggravata. E’ finito in grossi guai il titolare di una palestra di Sant’ Agata di Militello, nel Messinese, in manette per aver abusato di una 21enne che frequentava la struttura. È stata la donna, a novembre, a denunciare il 65enne sostenendo di avere subito pesanti atti sessuali dal gestore della palestra, che, fra l’altro, si professava massaggiatore-fisioterapista senza esserlo. Per questo gli è stato contestato anche il reato di esercizio abusivo della professione.
Al momento della violenza e subito dopo, la giovane, sotto choc, non era stata in grado di reagire. Solo dopo qualche giorno, grazie all’aiuto dei parenti, aveva deciso di affrontare l’uomo per parlare dell’accaduto; in tal frangente aveva però registrato le sue dichiarazioni a sua insaputa. La prova provata che il massaggio era stato davvero praticato in zone ben diverse da quelle dolenti, e con tutt’altra finalità. L’indagato, tra l’altro, ha ammesso espressamente di “avere sbagliato nel non averla avvisata preventivamente del particolare tipo di massaggi effettuati”, di “essersi dimenticato” di trattare la zona (braccio sinistro e spalla) doloranti e di “essere stato poco professionale”.
Al termine delle indagini che si sono avvalse anche di numerosi testimoni, il gip ha emesso la misura cautelare.