La polizia tedesca ha fermato in Wolfenbuttel il 30enne reggino già condannato per un reato commesso nel 2015 su una minorenne.
Reggio Calabria – Era ricercato per la violenza sessuale commessa ai danni di una minorenne, per cui era già stato condannato. La sua fuga è stata fermata il 20 marzo, in Wolfenbuttel (Germania): la polizia tedesca, su indicazione dei carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, ha individuato e tratto in arresto un 30enne reggino resosi latitante dopo la condanna.
L’uomo, destinatario di mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria nel dicembre del 2023, si era reso di fatto irreperibile già dal mese precedente, allorquando si era sottratto ad un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della medesima Procura conseguentemente al passaggio in giudicato della sentenza di condanna che lo aveva visto imputato per il suddetto reato commesso, nel 2015, ai danni di una ragazza minorenne.
In particolare, i militari, accertata l’irreperibilità dell’uomo, hanno posto in essere un’approfondita attività investigativa diretta a rintracciarlo, il quale è stato efficacemente individuato in Germania dove si era stabilito permanentemente.
L’esito positivo dell’operazione è stato favorito, in maniera determinante, dalla cooperazione avviata con la polizia tedesca di Wolfenbuttel – sotto l’egida del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) – la quale ha consentito di capitalizzare le acquisizioni investigative dei carabinieri reggini.