Condanna definitiva per il 40enne. I fatti risalgono al periodo tra il 2013 e il 2016: la donna subiva da tempo vessazioni fisiche e psicologiche.
Bitonto – Un 40enne bitontino, pluripregiudicato, è stato arrestato dalla polizia in quanto riconosciuto definitivamente colpevole dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale, commessi tra il 2013 e il 2016 ai danni della sua ex convivente.
La condanna, pari a 5 anni e 3 mesi di reclusione, giunge al termine di un lungo iter giudiziario avviato grazie alla denuncia sporta dalla vittima nel 2016 presso il Commissariato di Polizia di Bitonto.
Secondo quanto accertato dagli investigatori, l’uomo avrebbe sottoposto la ex compagna a prolungate vessazioni fisiche e psicologiche. In particolare, nell’anno della denuncia, durante un incontro occasionale avvenuto in auto, l’aggressore avrebbe agito in preda a un raptus di gelosia, portando la donna in una zona isolata di campagna, dove, sotto minaccia, l’avrebbe costretta a un rapporto sessuale non consensuale.
Le indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Bitonto hanno portato al blocco dell’uomo e, successivamente, al suo rinvio a giudizio. La condanna definitiva ha ora permesso di procedere con l’arresto e il suo trasferimento presso la Casa Circondariale di Lucera.