Kaufmann rientra in Italia

Duplice omicidio di Villa Pamphili: Francis Kaufmann non risponde al giudice

L’americano, accusato di aver ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la figlia di 11 mesi, è stato interrogato a Rebibbia e ha scelto il silenzio.

Roma – Francis Kaufmann, lo statunitense accusato del duplice omicidio della compagna Anastasia Trofimova e della loro figlia di 11 mesi, ha scelto il silenzio davanti al giudice per le indagini preliminari. L’interrogatorio di convalida si è svolto nel carcere di Rebibbia, dove l’uomo è detenuto da quattro giorni, dopo l’estradizione dalla Grecia.

Il delitto nei primi giorni di giugno

Secondo gli inquirenti della Procura di Roma, i fatti risalirebbero ai primi giorni di giugno, quando i tre — compagno, compagna e figlia — vivevano in condizioni di estremo disagio nel parco di Villa Pamphili, nei pressi di via Gregorio VII. Qui avevano trovato rifugio tra giacigli di fortuna, dormivano all’aperto e si lavavano nelle fontane pubbliche del parco.

Proprio in questo contesto degradato e isolato sarebbe maturata la tragedia, che secondo la ricostruzione degli inquirenti ha visto Kaufmann uccidere prima la compagna, poi la figlia, la piccola Andromeda. Le indagini hanno ricostruito la dinamica grazie a testimonianze e immagini delle telecamere di sorveglianza, oltre che attraverso accertamenti medico-legali e ambientali.

Il rientro in Italia e la convalida

Dopo essersi dato alla fuga, Kaufmann era stato rintracciato in Grecia e arrestato in seguito all’emissione di un mandato d’arresto europeo. L’estradizione è stata completata quattro giorni fa e il sospettato è stato riportato a Roma, dove è stato trasferito nel carcere di Rebibbia.

Durante l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari, Kaufmann si è avvalso della facoltà di non rispondere. I suoi legali non hanno rilasciato dichiarazioni, mentre prosegue il lavoro della magistratura per raccogliere tutti gli elementi utili all’accusa.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa