Avrebbe mostrato un video durante un concerto con il volto di Niko Pandetta, nipote di Turi Cappello, detenuto a Rossano. Sequestrato il suo smartphone. Salta il concerto dell’8 agosto a Catania.
Catania – Il trapper Zaccaria Mouhib, in arte Baby Gang, 24 anni, è stato indagato dalla Procura di Catania per concorso nell’accesso indebito a dispositivi di comunicazione da parte di detenuti, aggravato dall’aver favorito un’associazione mafiosa, e per violazione della sorveglianza speciale che gli vietava di essere presente a Catania.
Il provvedimento arriva dopo la sua esibizione sul palco dell’One Day Music Festival alla Plaia di Catania lo scorso 1 maggio, dove l’artista avrebbe mostrato un video sul proprio smartphone contenente il volto di Niko Pandetta, nipote dello storico boss Turi Cappello, attualmente detenuto nel carcere di Rossano (Calabria) per spaccio di droga.
Sequestrato il telefono del trapper
Agenti della Squadra Mobile di Lecco, in collaborazione con i colleghi di Catania, hanno eseguito a Calolziocorte un decreto di perquisizione nei confronti del rapper, sequestrandone lo smartphone, che sarà ora sottoposto ad accertamenti forensi per chiarire se il contenuto mostrato fosse una videochiamata in diretta oppure un filmato registrato.
Durante il concerto, diventato virale sui social, Baby Gang ha incitato il pubblico con la frase: “È mio fratello, un casino per Niko Pandetta”, mostrando lo schermo del cellulare. Il gesto ha fatto scattare l’interesse della Procura, che ha aperto un’inchiesta delegando le indagini alla Squadra Mobile di Catania.
Anche Niko Pandetta indagato
Dopo la perquisizione nella cella di Niko Pandetta nel carcere di Rossano, avvenuta il 3 maggio, la Polizia Penitenziaria ha trovato e sequestrato un cellulare, circostanza che ha portato anche lui a essere indagato per accesso indebito a dispositivi di comunicazione.
Non è ancora chiaro come il video sia stato registrato, se sia stato trasmesso in diretta o inviato in altro modo. Le indagini proseguono per ricostruire la catena dei contatti e verificare eventuali complicità.
Salta il concerto dell’8 agosto a Catania
Nel frattempo, il Questore di Catania ha emesso un foglio di via obbligatorio che vieta a Baby Gang di dimorare nel capoluogo etneo per i prossimi quattro anni. Una misura che comporterà l’annullamento del concerto previsto l’8 agosto a Villa Bellini, già inserito nel cartellone degli eventi estivi.