Denunciato per tentata indebita percezione il legale rappresentante di una srl di Thiene, chiesta la revoca del contributo.
Vicenza – I militari della Tenenza di Thiene hanno eseguito una specifica attività di polizia economico- finanziaria avanzata da una società a responsabilità limitata con sede legale nella cittadina vicentina e operante nel comparto dell’allevamento di animali, di ammissione al contributo in conto capitale da finanziare nell’ambito del Pnrr in ordine all’installazione di un impianto fotovoltaico per una spesa ammissibile pari ad 369.754 euro con un contributo concesso (60% della spesa ammissibile) dal Gestore Servizi Energetici (GSE S.p.A.) pari ad 221.852,40 euro.
Gli approfondimenti svolti dai finanzieri della Tenenza di Thiene hanno consentito di appurare che la srl non era in possesso dei requisiti di ammissibilità, poiché la società è stata costituita nell’anno 2022 mentre la normativa del bando “Parco Agrisolare 2022” prevedeva l’ammissione al contributo alle imprese costituite e avviate entro il mese di settembre 2021. Inoltre, sono stati rilevati ulteriori elementi di criticità, rispetto alla domanda di ammissione al beneficio, relativi al titolo legittimante, alla data di presentazione della domanda, il possesso del fabbricato sul quale installare l’impianto fotovoltaico.
Pertanto il legale rappresentante della Srl, nonché firmatario della richiesta di ammissione al contributo, è stato denunciato tentata indebita percezione di erogazioni pubbliche ed è stata proposta al Gestore dei Servizi Energetici la revoca del contributo concesso (221.852,40 euro) non ancora materialmente erogato.