Verona – Ennesimo episodio di delinquenza minorile, stavolta a Verona. Mercoledì scorso in Zona Porta Vescovo un ragazzino di 13 anni è stato aggredito da tre minorenni nel sottopasso pedonale e ha subito il furto delle scarpe. Le telecamere di videosorveglianza riprendono la scena e dopo 48 ore la polizia locale risale ai responsabili: due italiani, 15 e 17 anni, il primo con precedenti. E un 17enne di origini cingalesi.
Gli agenti recuperano le scarpe, ma a casa degli aggressori trovano anche molto altro: tre pistole a aria compressa, proiettili, 1.400 euro in contanti, droga, un coltello. I tre dovranno quindi rispondere di rapina aggravata in concorso. Ma dalle indagini emerge che forse i tre non erano nuovi a episodi del genere e anzi potrebbe trattarsi di una banda. Il 15enne ha postato sul suo profilo Instagram il “frutto” delle sue “bravate”: i soldi, gli spari con la pistola, la droga. La madre della vittima ha deciso di denunciare: “Lo faccio anche perché gli aggressori possano cambiare strada”, ha detto.