Sentite dai carabinieri alcune persone informate sui fatti, sequestrata l’abitazione. La donna lascia una bimba di 5 anni.
Verona – Ha dato lui stesso l’allarme, sostenendo di aver trovato la compagna Cristina Pugliese, 27 anni impiccata nella doccia della loro abitazione a Caldiero, in provincia di Verona. Ma riguardo alla sua versione dei fatti gli inquirenti vogliono vederci più chiaro, quindi ora lo hanno iscritto nel registro degli indagati.
Cristina Pugliese era originaria di Marina di Gioiosa Ionica, in provincia di Reggio Calabria, e lascia una bambina di 5 anni. La tragedia si era compiuta domenica 1 dicembre.
Secondo il racconto dell’uomo, 30 anni, la compagna si sarebbe suicidata utilizzando il tubo flessibile della doccia. La Procura di Verona lo ha iscritto nel registro per permettere la nomina di consulenti in vista dell’autopsia. E mentre le indagini continuano, sono state già sentite alcune persone informate sui fatti ed è stato disposto il sequestro dell’abitazione.